La rinomata clarinettista croata Marija Pavlovic è nata a Dubrovnik. Il suo percorso l’ha portata oltre i confini della Croazia, e il desiderio di sviluppare ulteriormente le sue abilità ha aperto la strada a una carriera internazionale. Si è laureata all’Accademia di Musica di Zagabria nella classe di Milko Pravdic, dopodiché ha perfezionato la sua arte al Mozarteum di Salisburgo nella classe di Alois Brandhofer. Inoltre, ha lavorato con Walter Boeykens, Ivo Lybeert, Pascal Moraguez e Yehuda Gilad.
Marija è stata insignita di numerosi premi, tra cui il premio annuale dell’Orchestra Filarmonica di Zagabria e il premio PBZ American Express per il musicista giovane più talentuoso dell’anno (1998); il Würdigenpreis (2002) del Ministero austriaco per la Scienza e la Cultura (Vienna); il 1º premio al concorso AudiMozart a Rovereto, Italia (2006); il Poulenc Award al Concorso Internazionale IBLA Grand Prize a Ragusa, Italia (2006).
Nel 2011 è stata onorata con il “Premio Orlando” al Festival Estivo di Dubrovnik per la sua performance solistica con ‘Gli Archi Scaligeri’, l’orchestra da camera della Scala. Il suo CD “music…friendship” con la pianista Martina Filjak ha ricevuto numerosi premi discografici, tra cui il premio ‘Porin’ della Croazia per il miglior album dell’anno.
Nel 2018 ha registrato con l’ensemble Focus il CD “Hidden Facts” con capolavori di compositori fiamminghi per quintetto di legni. Ha tenuto numerosi recital solistici e concerti di musica da camera in molti festival internazionali.
È membro dell’ensemble di musica da camera ‘DeBewoners’ ad Anversa. Ha fatto numerose apparizioni come ospite in molti paesi europei, nonché negli Stati Uniti, in Cina e in Israele.
Nel 2018 è diventata “Artist in Residence” nell’Orchestra Sinfonica di Dubrovnik e direttrice artistica del festival di musica da camera “Stradun Classic”. Marija Pavlović pratica Yoga e Pilates da diversi anni. Applica l’esperienza acquisita da queste discipline alle sue tecniche di respirazione come clarinettista e nel suo lavoro pedagogico. Dal 2021 insegna al Royal Conservatoire di Anversa insieme a Julien Hervé e Renaud Guy-Rousseau.